Il 21 marzo è la  “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Per non dimenticare, il Comune propone alle 18.30 al Centro Verdi - Via XXV Aprile la presentazione del libro "La furia degli uomini", ed. Mursia 2022, con l'autore Ezio Gavazzeni.

E' previsto l'intervento di Salvatore Borsellino, in collegamento Zoom.
 
Il romanzo ripercorre il periodo delle stragi di mafia del 1991 e 1992, e in particolare quella di via d'Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino.
 
A moderare l'incontro e a conversare con l'autore ci saranno Marco Griguolo, avvocato e attivista di WikiMafia, e Barbara Bianco, assessore alla Cultura del Comune.
 
L'ingresso è libero.
 
In biblioteca sarà a disposizione materiale promozionale sull'incontrro e libri inerenti i temi affrontati.
 
 

Ezio Gavazzeni
LA FURIA DEGLI UOMINI

Presentazione di Salvatore Borsellino

«L’agenda rossa...»

«Mi hai letto nel pensiero. Bisogna intercettarla

prima che cada in mani… poco sicure»

 

Natale 1991, in un casolare fuori Enna, durante un vertice di Cosa Nostra, viene decisa la stagione delle stragi del 1992, che si concretizzerà negli omicidi di Salvo Lima, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nello stesso momento, in una località vicino a Monza, si sta svolgendo una riunione che vede la presenza di diversi personaggi del mondo imprenditoriale e istituzionale. Il loro intento: creare le condizioni per un golpe bianco. L’agente dei Servizi segreti Francesco Mauri cercherà di far luce su quella lunga serie di omicidi e di attentati di stampo mafioso che ha segnato la storia del nostro Paese: dall’assassinio del giudice Antonino Scopelliti fino al momento della sparizione dell’agenda rossa dalla borsa di Paolo Borsellino, pochi minuti dopo l’esplosione in cui perse la vita con gran parte della sua scorta.

Un romanzo avvincente in cui le stragi del 1992, soprattutto quella di via D’Amelio, sono rivisitate minuziosamente in tutta la loro genesi, con riferimenti a vicende e a personaggi di quel periodo.

 



Ezio Gavazzeni
(Milano, 1959) vive e lavora nel capoluogo lombardo. Conduce da anni corsi di scrittura e ha ottenuto importanti e prestigiosi premi letterari. È autore di romanzi thriller: Big Muff, Corpi di confine e, con un proprio personaggio seriale, Motel 309, Il tempo non dimentica, Rosso Notte e Garzaia della Roggia Torbida. Si cimenta con il pulp ne La danza dell’avvoltoio.



Salvatore Borsellino
(Palermo, 11 aprile 1942) è un attivista italiano, fratello minore del magistrato Paolo Borsellino, assassinato da Cosa Nostra nel 1992.

E' laureato in ingegneria. Dopo la Strage di via d'Amelio, avvenuta il 19 luglio 1992, in cui il fratello Paolo fu ucciso dalla mafia assieme ai membri della scorta (Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi), si è dedicato attivamente alla sensibilizzazione riguardo al contrasto alla criminalità organizzata, il malgoverno e le collusioni tra politica, poteri occulti e mafia, chiamata trattativa Stato-mafia.

Nel 2009 promuove a Palermo, in occasione del 17º anniversario della strage di Via D'Amelio e in collaborazione con il Comitato Cittadino Antimafia "19 Luglio 2009", la prima Marcia delle Agende Rosse da cui nascerà il "movimento delle Agende Rosse".

 

 

Date e orari

21
mar
Ore 18.30

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