In dettaglio

Aggiornamento del 23 giugno 2021
 
In base all’Ordinanza del Ministero della Salute del 22 giugno 2021 e con il parere favorevole del Comitato Tecnico Scientifico, da lunedì 28 giugno non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto.
 
Casi in cui andrà comunque utilizzata anche all'aperto:
  • Quando non si possa garantire il necessario distanziamento
  • In situazioni di assembramenti e affollamenti
  • Negli spazi all'aperto delle strutture sanitarie
  • In presenza di persone immunodepresse

Rimane obbligatorio indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso diversi dalla propria abitazione.

Ulteriori informazioni sul sito di Regione Lombardia
 
 
Aggiornamento del 18 giugno 2021
 
Dal primo luglio 2021 entrerà in vigore il Green Pass. Lo ha stabilito il DPCM firmato dal presidente Draghi.
ll nuovo documento digitale europeo servirà per viaggiare liberamente nei Paesi nell'area Schengen durante la pandemia Covid.
È un certificato che serve per dimostrare la vaccinazione, l'immunizzazione o la negatività a un tampone.
 
Per scaricarlo sarà alternativamente possibile

  • Accedere alla piattaforma www.dgc.gov.it/web
  • Utilizzare le app IO, Immuni o il Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale
  • Recarsi dal proprio medico di famiglia o pediatra per il rilascio cartaceo (per chi non avesse accesso a internet o smartphone)
 
Durata di validità del certificato

  • Per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, partendo dal 15° giorno dopo la somministrazione, avrà validità fino alla dose successiva
  • 9 mesi partendo dal 15° giorno dopo la somministrazione della seconda dose
  • 6 mesi per chi è guarito dal virus, dalla data di fine isolamento
  • 48 ore dal tampone, per chi invece fa il test antigenico o molecolare, e risulta negativo al Covid
 
Tutte le informazioni chiamando il numero 1500 o sul sito www.dgc.gov.it/web
 

 

 
Aggiornamento dell'11 giugno 2021
 
In base all’Ordinanza di oggi del Ministro della Salute, alla luce dei dati scientifici sull’epidemia e dell’andamento della campagna di vaccinazione, da lunedì 14 giugno la Lombardia è in “zona bianca”.

L'Ordinanza regionale n. 779 dell’11 giugno 2021 anticipa inoltre al 14 giugno le riaperture di alcune attività.
 
Lelenco completo e le misure in vigore sul sito di Regione Lombardia
 
 
Aggiornamento del 24 aprile 2021
 
La nuova ordinanza del Ministero della Salute del 23 aprile colloca la Lombardia in fascia gialla.
Di seguito le principali novità che entreranno in vigore da lunedì 26 aprile.
 
SPOSTAMENTI
 
Consentiti gli spostamenti dalle 5 alle 22 all’interno del territorio regionale e tra Regioni o Province autonome che si trovano in zone gialle o bianche
 
RISTORAZIONE
 
Dalle 5 alle 22, riaprono tutte le attività di ristorazione con servizio all’aperto, per un massimo di 4 persone al tavolo.
 
ATTIVITA' COMMERCIALI
 
Consentite tutte le attività commerciali al dettaglio. Restano chiusi gli esercizi commerciali, nelle giornate festive e prefestive, nei centri commerciali e mercati coperti, a eccezione di specifiche categorie merceologiche.
 
SCUOLA
 
Tornano in presenza le scuole secondarie di secondo grado, presenza minima garantita 70%. Per le Università previsto lo svolgimento delle attività accademiche prioritariamente in presenza.
 
CINEMA, TEATRI, MUSEI
 
Via libera a cinema, teatri e concerti con posti a sedere preassegnati e contingentati. Riaprono al pubblico anche musei, gallerie, parchi archeologici e mostre sempre con ingressi contingentati, solo con prenotazione sabato e nei giorni festivi.
 
SPORT
 
Consentito praticare sport all’aperto, compresi gli sport di squadra e da contatto.
 
 
Maggiori informazioni sulle misure in vigore sul sito di Regione Lombardia
 
 
 
Aggiornamento del 10 aprile 2021
 
La nuova ordinanza del Ministero della Salute del 9 aprile 2021 colloca la Lombardia in fascia arancione da lunedì 12 aprile.
 
Le principali misure che saranno in vigore:
 
Spostamenti
 
Consentiti all’interno del proprio comune tra le 5 e le 22 e solo dai comuni con numero di abitanti non superiore a 5 mila entro 30 km, vietati verso i capoluoghi di provincia. Consentite visite a parenti o amici, una volta al giorno, fino a un massimo di due persone.
 
Scuola
 
In presenza le classi seconde e terze delle scuole medie. Attività in aula per almeno il 50% degli studenti (non oltre il 75%) delle scuole superiori. Continuano in presenza i nidi, le scuole materne, le scuole elementari e le prime medie.
 
Esercizi commerciali
 
Aperti i negozi al dettaglio per tutte le categorie di beni. Confermata la chiusura degli esercizi commerciali, nelle giornate festive e prefestive, nei centri commerciali e mercati coperti, ad eccezione di specifiche categorie merceologiche.
Consentiti i servizi alla persona nel rispetto dei protocolli.
 
Bar e ristorazione
 
Consentito l’asporto fino alle ore 18 per i bar (codice ATECO 56.3) e fino alle ore 22 per le altre attività. Nessuna restrizione per la consegna a domicilio.
 
Maggiori informazioni sulle misure in vigore sul sito di Regione Lombardia

 
Aggiornamento del 14 marzo 2021
 
Da lunedì 15 marzo, la nuova ordinanza del Ministero della Salute e il Decreto Legge 30 collocano la Lombardia e Segrate in zona rossa.

Di seguito le principali misure aggiuntive valide da lunedì 15 marzo per un periodo di 15 giorni:

SPOSTAMENTI

Vietati
gli spostamenti da un comune all'altro e all'interno del proprio comune, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative e divieto di recarsi presso altre abitazioni private

ESERCIZI COMMERCIALI

Chiusura di tutti gli esercizi commerciali, centri commerciali nei prefestivi e festivi, negozi di vicinato e attività di servizio alla persona, eccezion fatta per rivendite di generi alimentari, beni di prima necessità e per alcune categorie merceologiche.

Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

BAR E RISTORAZIONE
Restano sospese tutte le attività legate alla ristorazione, asporto consentito fino alle 22 con divieto di consumazione nelle vicinanze tranne che per i bar senza cucina per i quali l’asporto è consentito fino alle 18.
 
SCUOLA
 
Didattica a distanza per ogni ordine e grado, elementari, medie, superiori, formazione professionale e Università. Chiuse le scuole e i servizi per l’infanzia.
 
ATTIVITÀ SPORTIVE

Sono sospese le attività sportive, comprese quelle che si svolgono nei centri sportivi all’aperto, così come tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.

Restano consentiti gli eventi e le competizioni di livello agonistico riconosciuti di interesse nazionale da CONI e CIP.
 
Restano chiuse palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali.

È consentito svolgere individualmente attività motoria all'aperto in prossimità della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. È consentito lo svolgimento di attività sportiva all’aperto in forma individuale.
 
Maggiori informazioni sulle misure sul sito di Regione Lombardia
 
COVID: LE RISPOSTE A TUTTE LE DOMANDE

Posso andare a correre? Posso andare a trovare i parenti a Pasqua? Fino a che ora possono fare servizio d’asporto i bar?
È stata aggiornata la sezione delle domande frequenti FAQ, utilissima per conoscere l’applicazione delle misure anti contagio Covid-19.
 

 
Aggiornamento del 4 marzo 2021
 

Dalla mezzanotte di giovedì 4 marzo fino a domenica 14 marzo tutta la Lombardia passa in zona arancione rafforzata.

Chiudono tutte le scuole a eccezione dei servizi per la prima infanzia (nidi e micro nidi). Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Non sarà consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport (ad esempio aree attrezzate con scivoli ed altalene, campi di basket, aree skate, ecc.) all’interno di parchi e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di persone con disabilità.

Leggi la comunicazione integrale



Aggiornamento del 3 marzo 2021

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha firmato il nuovo DPCM che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da COVID-19. Il provvedimento sarà in vigore da sabato 6 marzo al 6 aprile 2021 e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità.

Di seguito una sintesi delle principali novità e delle misure confermate
 
SCUOLA

Zone rosse. Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell'attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali

Zone arancioni e gialle. I presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica:
  • nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti
  • nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni
  • nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico
MUSEI, TEATRI, CINEMA E IMPIANTI SPORTIVI

Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato.
Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi
Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.
 
ATTIVITÀ COMMERCIALI

In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto
 
SERVIZI ALLA PERSONA

Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
 
SPOSTAMENTI DA E PER L’ESTERO
 
Si amplia il novero dei Paesi interessati della sperimentazione dei voli cosiddetti “COVID tested”. A chi è stato in Brasile nei 14 giorni precedenti è consentito l'ingresso in Italia anche per raggiungere domicilio, abitazione o residenza dei figli minori

TAVOLO DI CONFRONTO CON LE REGIONI

È istituito un tavolo di confronto presso il Ministero della salute, con componenti in rappresentanza dell’Istituto superiore di sanità, delle regioni e delle province autonome, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie e del Comitato tecnico-scientifico, con il compito di procedere all’eventuale revisione o aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico, in considerazione anche delle nuove varianti.
 
DOMANDE E RISPOSTE

Per tutte le altre informazioni, è possibile consultare le FAQ predisposte e aggiornate dal Governo

 
Aggiornamento del 2 marzo 2021
 
Da lunedì 8 marzo inizierà la campagna di vaccinazione anti-Covid riservata al personale scolastico.
Nelle prossime ore sarà attivo il portale di Regione Lombardia per le iscrizioni alla campagna vaccinale, facendo riferimento al sito dedicato e già attivo per gli over 80.
Gli interessati riceveranno in seguito sul telefono cellulare un messaggio SMS che indicherà luogo, data e ora in cui sarà somministrato il vaccino.
 
Per informazioni è attivo il numero verde 800.894.595.
 
 
Aggiornamento del 28 febbraio 2021
 
La nuova Ordinanza del Ministero della Salute colloca la Lombardia in “zona arancione”. Le nuove misure saranno in vigore a partire da lunedì 1° marzo.
 

 
Aggiornamento del 19 febbraio 2021
 
A Segrate Centri civici chiusi e sospesi le attività e l'utilizzo delle sedi associaztive, fino a nuove disposizioni.

Il sindaco Paolo Micheli, per motivi legati all'emergenza sanitaria da Covid - 19, su richiesta della Prefettura, ha revocato l'Ordinanza N° 2 dell'8 febbraio 2021 che ne prevedeva la riapertura parziale per lo svolgimento delle attività musicali e l'utilizzo degli spazi delle associazioni.

 
Aggiornamento del 14 febbraio 2021
 
Prorogato fino al 25 febbraio il divieto di spostarsi tra regioni.
Il nuovo Decreto Legge del Presidente della Repubblica proroga il divieto di spostamento tra regioni, anche in zona gialla, dal 16 febbraio fino al 25 febbraio 2021. Ci si può spostare solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

 
Aggiornamento del 29 gennaio 2021
 
DA LUNEDÌ 1 FEBBRAIO LA LOMBARDIA E SEGRATE IN ZONA GIALLA

Con la nuova Ordinanza del Ministero della Salute la Lombardia da lunedì 1 febbraio è classificata in zona gialla.
Di seguito le principali misure:

SPOSTAMENTI
 
Vietato circolare dalle 22 alle 5 e spostarsi in altre Regioni, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute
 
Consentito circolare dalle 5 alle 22 nella stessa Regione
 
Consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici
in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi
 
Rientro alla residenza, domicilio o abitazione sempre consentito
 
ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE
 
Riaprono dalle 5 alle 18 le attività dei servizi di ristorazione. Consumo al tavolo per massimo 4 persone, salvo conviventi. Consegna a domicilio sempre senza restrizioni, asporto fino alle 18 per i bar senza cucina e fino alle 22 le altre attività. Resta valido il divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze
 
ATTIVITÀ COMMERCIALI
 
Aperti tutti gli esercizi commerciali senza restrizioni. Nei giorni festivi e prefestivi rimangono chiuse le attività all’interno dei centri commerciali, mercati coperti e affini, tranne quelle deputate alla vendita di specifiche categorie merceologiche
 
ATTIVITÀ CULTURALI
 
Riaprono mostre, musei e centri culturali dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, con ingressi contingentati nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione
Resta confermata la chiusura di sale teatrali, da concerto e cinematografiche
 
SCUOLA
 
In presenza medie, elementari, scuole d’infanzia e gli studenti degli istituti superiori per almeno il 50%
 
Le grafiche riassuntive nella galleria fotografica
Ulteriori informazioni sul sito di Regione Lombardia

 
Aggiornamento del 23 gennaio 2021

LA LOMBARDIA E SEGRATE IN ZONA ARANCIONE DAl 24 GENNAIO
Con la nuova ordinanza del Ministero della Salute, la Lombardia torna in zona arancione.

Cosa cambia e le principali misure valide dal 24 gennaio

SPOSTAMENTI

Vietati gli spostamenti tra Regioni e verso un Comune diverso da quello di residenza/domicilio/abitazione tranne che per ragioni di salute, lavoro, necessità

Dalle 5 alle 22 resta consentito spostarsi una sola volta al giorno verso una sola abitazione privata all’interno del Comune, fino a due persone e a figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti con essi conviventi

Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5 mila abitanti, entro i 30 km. Vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia
 
RISTORAZIONE
 
Restano sospese tutte le attività legate alla ristorazione, asporto consentito fino alle 18 per bar senza cucina e fino alle 22 le altre attività, con divieto di consumazione nelle vicinanze
 
ATTIVITÀ COMMERCIALI
 
Aperti tutti gli esercizi commerciali senza restrizioni.
Nei giorni festivi e prefestivi rimangono chiuse le attività all’interno dei centri commerciali, mercati coperti e affini, tranne quelle deputate alla vendita di specifiche categorie merceologiche
 
SCUOLA
In presenza medie, elementari e scuole d’infanzia.
Tornano in aula anche gli studenti degli istituti superiori, presenza almeno al 50%
 
Le misure in vigore nelle schede della galleria fotografica
e sul sito di Regione Lombardia

 
Aggiornamento del 16 gennaio 2021
 
La nuova ordinanza del Ministero della Salute, colloca la Lombardia in ZONA ROSSA, ovvero ad alto rischio.
Di seguito cosa cambia e le principali misure che si confermano valide in Lombardia a partire dal 17 gennaio fino al 31 gennaio.
 
SPOSTAMENTI
  • Vietati gli spostamenti in entrata, in uscita e all’interno della Regione tranne che per comprovate ragioni di salute, lavoro, necessità.
  • Dalle 5 alle 22 resta consentito spostarsi una sola volta al giorno verso una sola abitazione privata all’interno del proprio Comune, fino a due persone e a figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti con essi conviventi.
  • Consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5 mila abitanti, entro i 30 km. Vietati verso i capoluoghi di provincia.
RISTORAZIONE
Restano sospese tutte le attività legate alla ristorazione, asporto consentito fino alle 18 per bar senza cucina e fino alle 22 per i ristoranti, con divieto di consumazione nelle vicinanze.
 
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Chiusura di tutti gli esercizi commerciali, compresi mercati, centri commerciali nei prefestivi e festivi, negozi di vicinato e attività di servizio alla persona, eccezion fatta per rivendite di generi alimentari, beni di prima necessità e per alcune categorie merceologiche.
 
SCUOLA
In presenza prima media, elementari e scuole d’infanzia. Didattica a distanza al 100% per istituti superiori, seconde e terze medie.
 
Qui il DPCM del 14 gennaio 2021 valido fino al 5 marzo.
 
1500 il numero a cui ci si può rivolgere per avere informazioni sulle misure in corso.

 
Aggiornamento del 10 gennaio 2021
 
L’ordinanza del Ministero della Salute dell'8 gennaio colloca la Lombardia in zona arancione fino al 15 gennaio.
Di seguito i principali provvedimenti in vigore:
 
SPOSTAMENTI
Consentiti sempre dalle 5 alle 22 all’interno del proprio comune; gli spostamenti tra comuni sono consentiti SOLO da comuni con una popolazione non superiore ai 5.000 ed entro i 30 km. Vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Rimangono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla Regione, tranne che per comprovate esigenze lavorative, salute o di necessità.
 
RISTORAZIONE
Attività chiuse, asporto consentito fino alle 22; consegna a domicilio senza restrizioni.
 
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Consentite tutte le attività commerciali al dettaglio e i servizi alla persona.
Rimangono chiusi nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali e i mercati coperti, salvo la rivendita di generi alimentari e altre specifiche categorie merceologiche.

Aggiornamento del 6 gennaio 2021

COVID 19: LE MISURE ANTI CONTAGIO DAL 7 AL 15 GENNAIO in base al Decreto legge 1 2021 del 5 gennaio, chiarite nella circolare inviata ai Prefetti

Di seguito le misure anti Covid-19 valide su tutto il territorio nazionale dal 7 al 15 gennaio 2021:
 
Vietati gli spostamenti tra Regioni e province autonome diverse.
 
7 e 8 gennaio
Valide tutte le limitazioni per la ZONA GIALLA
Consentiti gli spostamenti solo all’interno della propria regione, dalle 5 alle 22.
 
9 e 10 gennaio
Valide tutte le limitazioni per la ZONA ARANCIONE
Consentiti gli spostamenti extra comune solo da comuni con numero di abitanti non superiore a 5.000 ed entro i 30 Km. Vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
 
Ulteriori dettagli in merito alle misure in vigore sul territorio nazionale e in Regione Lombardia

Aggiornamento del 5 gennaio 2021

Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri

Ulteriori disposizioni urgenti dal 7 al 15 gennaio 2021 in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (decreto-legge)

  • per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma

  • nei giorni 9 e 10 gennaio 2021, applicazione, su tutto il territorio nazionale, delle misure previste per la cosiddetta “zona arancione” (articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020). Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia

  • dal 7 al 15 gennaio, nei territori inseriti nella cosiddetta “zona rossa”, possibilità di spostarsi, una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata del proprio comune. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono. 

Resta ferma, per tutto il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, l’applicazione delle altre misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 e dalle successive ordinanze.

Il testo rivede inoltre i criteri per l’individuazione degli scenari di rischio sulla base dei quali saranno applicate le misure previste per le zone “arancioni” e “rosse”.

Interviene inoltre sull’organizzazione dell’attività didattica nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con la previsione della ripresa dell’attività in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire dal prossimo 11 gennaio.

Infine,  per l’attuazione del piano di somministrazione del vaccino contro il contagio da COVID-19, (articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178), sono previste specifiche procedure per l’espressione del consenso alla somministrazione del trattamento, per gli ospiti di residenze sanitarie assistite (o altre strutture analoghe), che siano privi di tutore, curatore o amministratore di sostegno e che non siano in condizione di poter esprimere un consenso libero e consapevole alla somministrazione del vaccino.

 

Aggiornamento del 19 dicembre

Aggiornamento del 13 dicembre 2020

Il Ministro della Salute ha firmato l’ordinanza che classifica da domenica 13 dicembre la Lombardia e Segrate zona gialla.

Aggiornamento del 4 dicembre 2020

Segrate e la Lombardia restano classificate zona arancione.

Con il nuovo DPCM del 4 dicembre firmato dal Governo continuano ad essere in vigore le regole attuali sugli spostamenti.
 
Le novità per gli spostamenti in occasione delle festività sono contenute nel Decreto-Legge firmato dal Presidente della Repubblica.
In particolare
  • A prescindere dalla zona di rischio, dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno vietati tutti gli spostamenti da una regione all’altra, anche per raggiungere le seconde case, salvo situazioni di necessità e urgenza.
  • Rimane in vigore la limitazione agli spostamenti nelle ore notturne dalle 22 alle 5. Per la sola notte di Capodanno sarà estesa dalle 22 alle 7. Il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio saranno vietati anche gli spostamenti tra comuni, a prescindere dalla categoria di rischio della propria Regione, salvo situazioni di necessità e urgenza.
Si allegano il testo del DPCM e gli allegati. Per chiarimenti è possibile consultare le FAQ del Governo

Aggiornamento del 29 novembre 2020


Cosa cambia rispetto alla zona rossa?

Le nuove disposizioni:
  • Da lunedì 30 novembre i ragazzi di seconda e terza media torneranno a scuola in presenza
  • Riaprono tutti i negozi e i mercati tornano con i banchi di tutte le categorie merceologiche
  • Restano chiusi bar e ristoranti, che potranno fare solo servizio d’asporto e consegna al domicilio, e i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi
  • È consentito svolgere allenamenti all’aperto e a livello individuale
  • Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema e vietati gli sport di contatto
  • È possibile muoversi all’interno del proprio Comune di residenza senza limitazioni salvo che dalle ore 22 alle ore 5 del mattino
  • Rimangono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all'altra e da un Comune all'altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità
Per chiarimenti è possibile consultare le FAQ del Governo
 
Domenica 29 novembre riapre l’Idroscalo. Lo ha deciso Città metropolitana di Milano in concomitanza con la nuova classificazione della Lombardia in zona arancione.
 
Verrà garantita l’accessibilità dai cancelli Testata Sud e Riviera Est dalle 7.30 alle 21, con rilevazione della temperatura e conteggio degli accessi.

Aggiornamento del 27 novembre 2020

E' attivo a Novegro un punto di erogazione di tamponi antigenici (test rapidi) ad accesso diretto dedicato a studenti e personale scolastico

NOVEGRO - Viale Forlanini, Centro Logistico e Sportivo di Presidio dell’ Aeronautica Militare – Entrata Aeroporto, dalle 8 alle 14 da lunedì a sabato

Ulteriori informazioni


Aggiornamento del 19 novembre 2020

Nuovo numero da chiamare per la consegna dei farmaci a domicilio

Croce Rossa Italiana: Tel. 02.30456098


Aggiornamento del 16 novembre 2020

Decreto Ristori, sintesi dei provvedimenti governativi a sostegno di lavoratori e attività produttive

Introdotte ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza


Aggiornamento del 9 novembre

CORONAVIRUS: WHAT TO DO? Information for foreign people in different languages

Informazioni sul Covid - 19 in più di 50 lingue per i migranti.

Da febbraio 2020 l’associazione di volontariato Il Grande Colibrì, a volte collaborando con altre organizzazioni (Certi Diritti, Les Cultures, Naga, da novembre con il sostegno di UNHCR e Intersos), sta realizzando e aggiornando materiali informativi sul nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e sulla pandemia di COVID-19 in decine di lingue (con anche materiale sulla violenza contro le donne, dato il forte aumento di casi durante il lockdown).

I siti dell’Istituto Superiore di Sanità, della Direzione Generale dell’Immigrazione del governo italiano e di molti comuni e regioni rinviano alla pagina creata per fornire informazioni nelle diverse lingue. La pagina è stata presentata, tra gli altri, da The New York Times, Reuters, Corriere della Sera e Il Manifesto.


Aggiornamento del 7 novembre 2020

PUBBLICATE LE FAQ: I CHIARIMENTI DEL GOVERNO RISPETTO AL DPCM
In queste ore sono tante le domande rispetto a cosa si possa o non si possa fare in base alle nuove restrizioni anti Covid. Ad esempio. Posso portare fuori il cane? Posso raggiungere i nonni? Posso fare un giro in bicicletta? Come bar posso fare servizio d’asporto?
Cliccando sulla mappa è possibile visualizzare le risposte relative alle specifiche disposizioni delle tre aree.
Ricordiamo che la Lombardia è zona rossa.

Aggiornamento del 4 novembre 2020

Il nuovo DPCM firmato dal presidente del consiglio dei ministri vara nuove e più stringenti norme anti Covid-19 in vigore da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre 2020. La Regione Lombardia è stata classificata da un'ordinanza del Ministero della Salute zona rossa ad alto rischio, per questo scattano ulteriori limitazioni:
  • È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori e all'interno di essi, salvo che per spostamenti motivati e comprovate esigenze: motivi di lavoro, di salute, di urgenza, sempre da giustificare con il modulo di autocertificazione. È sempre consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione, residenza.
  • Sono chiusi i negozi a eccezione di alcune categorie: tra gli altri, alimentari, edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, negozi per bambini e neonati, fiorai, negozi di biancheria, negozi di giocattoli, librerie, cartolerie, negozi di prodotti informatici, articoli sportivi, calzature, ottici, negozi di ferramenta, lavanderie, profumerie, parrucchieri e barbieri. Sono chiusi i mercati non alimentari.
  • Sono chiusi i bar, i pub, i ristoranti, le gelaterie, le pasticcerie ad esclusione delle mense e del catering. Consentita la ristorazione con consegna a domicilio. Fino alle 22 consentito l'asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  • Ad eccezione della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e del primo anno della scuola secondaria di primo grado, le attività scolastiche e didattiche, si svolgono esclusivamente a distanza. Con l'eccezione delle attività di laboratorio. È sospesa l'attività in presenza di università e istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica.
  • Sono sospese le attività di mostre, musei e biblioteche.
  • Sono sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva. È consentito svolgere attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro, con obbligo di indossare la mascherina. È consentito svolgere attività sportiva all’aperto in forma individuale.
  • I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili, anche in ragione della gestione dell'emergenza.

Si allegano il testo del DPCM, gli allegati (in particolare all. 23 e 24 alle pagg. 197 e 198 del documento), il modello di autodichiarazione per gli spostamenti, l'ordinanza del Ministero della Salute, le nuove norme rilette in pillole dall'ANCI.


Aggiornamento del 2 novembre 2020

Nell'emergenza sanitaria, il Centro Operativo Comunale Coronavirus  ha attivato un numero di telefono unico cui rivolgersi per richieste di informazioni, assistenza domiciliare, medicinali e beni di prima necessità.

Se ci si trova in difficoltà e si ha bisogno di aiuto, è possibile chiamare lo 02 82396459.

Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.


Aggiornamento del 27 ottobre 2020

Il sindaco Paolo Micheli, richiamate le disposizioni nazionali e le ordinanze di Regione Lombardia in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, visto in particolare il DPCM 24 ottobre 2020 con il quale sono state disposte nuove e ulteriori restrizioni ai fini della riduzione del contagio, considerato l’incremento dei casi all’interno del territorio comunale e la necessità di prevenire il diffondersi del virus, adottando misure anti assembramento, incentivando il rispetto del distanziamento e dell’uso dei dispositivi di prevenzione delle vie respiratorie, ha emanato un'ordinanza che prevede ulteriori misure per la tutela della salute della collettività.

L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 15 novembre 2020 salvo successive modifiche e integrazioni. Il primo cittadino infatti si riserva di adottare ulteriori o altri provvedimenti di propria competenza in considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica del virus COVID-19, delle verifiche sugli effetti della presente ordinanza e di ulteriori valutazioni.

I provvedimenti riguardano in particolare restrizioni nell'ambito dello svolgimento dei mercati, dell'accesso agli uffici del Comune, che avverrà in modo contingentato e ove su possibile su appuntamento, la chiusura dei centri civici, limitatamente agli spazi che verranno di seguito evidenziati.

MERCATI VIA DE AMICIS E VIA VERDI

Dal 26 ottobre 2020 vengono ripristinate alcune condizioni di vendita e di accesso alle aree del mercato di via De Amicis e via Verdi come da precedenti ordinanze sindacali, e in particolare: stabilisce che:

  • Gli operatori titolari di posteggio potranno accedere al mercato non prima delle ore 7.30, scaricare e allestire le attrezzature di vendita entro le ore 8.30, terminare le operazioni di vendita entro le ore 13, sgomberare l’area entro le ore 14
  • I cittadini potranno accedere al mercato non prima delle ore 8:30

Il perimetro esterno dell’area di mercato sarà delimitato con transenne, nastro bicolore o altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso separato da quello di uscita dall’area stessa

• L'accesso all’area mercato è consentito a un numero massimo contemporaneo di 100 persone per via De Amicis e 60 persone per via Verdi oltre agli operatori commerciali e al personale di servizio

• L’accesso è consentito preferibilmente a un solo componente per nucleo familiare

• L’’accesso e l’uscita dell’area mercatale verranno sorvegliati da personale volontario dell’Associazione Nazionale Alpini – Gruppo Alpini Limito Pioltello Segrate e /o Associazione Nazionale Carabinieri Segrate

All'ingresso, da parte di personale addetto dell’Associazione Nazionale Alpini - Gruppo Alpini Limito Pioltello Segrate e/o Associazione Nazionale Carabinieri Segrate, si procederà, mediante idonee strumentazioni fornite dall’Amministrazione Comunale, alla misurazione della temperatura corporea dei cittadini, prima del loro accesso all’area di mercato, e degli operatori commerciali del mercato. A seguito di rilevazione di temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° C, sarà inibito l'accesso, con invito a ritornare alla propria abitazione, a limitare al massimo i contatti sociali e a contattare il proprio medico curante

• Sia all’interno dell’area di mercato sia per chi è in attesa di accesso all’area vige l'obbligo di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e il divieto di assembramenti


Gli operatori devono

• Allestire i banchi di vendita e prevedere l’accesso del pubblico esclusivamente sul fronte principale degli stessi, conseguentemente inibire l’accesso laterale ai banchi

  • Distanziare lateralmente i banchi di almeno 1 metro
  • Intercludere con nastro bicolore o altri sistemi di inibizione le aree laterali fra banchi al fine di evitare l’accesso dei clienti
  • Pulire e igienizzare attrezzature e banchi di vendita prima delle operazioni di vendita
  • Utilizzare mascherine e guanti
  • Mettere a disposizione dei clienti, sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto ai sistemi di pagamento
  • Rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro dagli altri operatori anche durante le operazioni di carico e scarico
  • Mettere a disposizione dei clienti guanti monouso in caso di vendita di prodotti che possono essere scelti toccando in autonomia la merce
  • Vietare la prova di indumenti
  •  Vietare la concentrazione di clienti nella fase di attesa, facendo rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro
  • E' vietata la vendita di beni usati

ACCESSO AGLI UFFICI COMUNALI

Dal 28 ottobre 2020 l’accesso agli uffici comunali avverrà in maniera contingentata e saranno adottate le misure necessarie a evitare gli assembramenti e a garantire il distanziamento, privilegiando, dove possibile l’accesso su appuntamento

CENTRI CIVICI COMUNALI

Dal 26 ottobre 2020 è disposta la chiusura dei Centri Civici del territorio Comunale (Cascina Nuova, Centro Civico di Milano 2, Centro Civico di Redecesio, Centro Civico di Rovagnasco, Centro Culturale Verdi, Centro Civico di San Felice, aula corsi ex ITC Mattioli, spazio di via Mazzini, Salone Cascina Ovi, Immobile di via Pacinotti, spazio associazioni MI 2 Nord, Ala associazioni Milano 2 nord), relativamente a:

  • Locali adibiti a riunioni, congressi, meeting, conferenze etc.
  • Locali adibiti a sedi associative
  • Sala studenti di San Felice
  • Le aule di musica del centro civico Giuseppe Verdi e altre aule restano fruibili solo per lo svolgimento delle lezioni individuali e per lo svolgimento di prove e lezioni bandistiche esclusivamente strumentali
  • Le aule 2 e 3 di Cascina Commenda (60 mq.) restano fruibili per un massimo di 15 persone mentre l’aula corsi dell’ex ITC Mattioli Inferiore (36 mq) resta fruibile per un massimo di 9 persone in quanto i gestori possono garantire il rispetto dei protocolli anti-contagio sul distanziamento interpersonale
  • Le sale concesse a Enti Religiosi (chiesa de Buon Pastore e Tempio Ebraico) sono utilizzabili solo per la realizzazione delle funzioni religiose nel rispetto dei protocolli specifici
  • Sono autorizzate le attività di interesse sociale concordate con l’Amministrazione Comunale (es. Misericordia)

CELEBRAZIONE MATRIMONI E UNIONI CIVILI

La celebrazione di matrimoni/unioni civili potrà svolgersi presso l’Auditorium Borsari del centro civico Giuseppe Verdi e il Salone di Cascina Ovi, nel rispetto dei divieti disposti dal DPCM 24 ottobre e dei relativi protocolli e linee guida

Il mancato rispetto dell'ordinanza è punito ai sensi dell’art.4 comma 1, del D.L. 25 marzo 2020 n.19 convertito in Legge 22 maggio 2020 n.35 e s.m.i.

Aggiornamento del 26 ottobre

Il presidente del consiglio dei ministri ha firmato il nuovo DPCM del 25 ottobre che contiene misure anti Covid e raccomandazioni per contrastare la diffusione del virus valide da lunedì 26 ottobre fino al 24 novembre.

In particolare:
  • È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi
  • Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, nei settori professionistici e dilettantistici. Restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico
  • Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali centri ricreativi
  • Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche
  • Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose
  • Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza
  • Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle ore 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Aggiornamento 23 ottobre 2020

Indicazioni per il rientro in Comunità di casi Covid e contatti di casi Covid

Aggiornamento del 22 ottobre 2020

È online il modulo di autodichiarazione che potrà essere esibito durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti nelle regioni Lombardia, Lazio e Campania in cui sono state adottate ordinanze che impongono limitazioni agli spostamenti di persone nei rispettivi ambiti territoriali.

L'autodichiarazione è anche in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.


Aggiornamento del 21 ottobre 2020

SPOSTAMENTI VIETATI DALLE 23 ALLE 5 E CENTRI COMMERCIALI CHIUSI SABATO E DOMENICA

Il Ministro della Salute Roberto Speranza e il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana hanno firmato una nuova Ordinanza per stabilire ulteriori misure di prevenzione e gestione dell’emergenza Covid-19. Su tutto il territorio di Regione Lombardia, dalle ore 23 alle ore 5 del giorno successivo, sono consentiti soltanto gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità, situazioni di urgenza o motivi di salute. Per giustificare gli spostamenti sarà necessario esibire una autocertificazione. È consentito in ogni caso fare rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

Il Presidente Attilio Fontana ha inoltre firmato la nuova Ordinanza n. 623 che aggiorna e integra i contenuti dell’Ordinanza n. 620 del 16 ottobre. Le disposizioni riportate dall’Ordinanza del Ministro della Salute e dall’Ordinanza regionale n. 623 entrano in vigore a partire dal 22 ottobre e restano valide fino al 13 novembre 2020.

Tra le novità previste dall’Ordinanza:
 
CHIUSURA GRANDI NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI
 
Nelle giornate di sabato e domenica è disposta la chiusura di:
  • Grandi strutture di vendita
  • Esercizi commerciali al dettaglio presenti all'interno dei centri commerciali
Restano invece aperti, anche il sabato e la domenica, i negozi che vendono:
  • Generi alimentari
  • Alimenti e prodotti per animali domestici
  • Prodotti cosmetici e per l’igiene personale
  • Prodotti per l’igiene della casa
  • Piante e fiori e relativi prodotti accessori
Rimangono aperte anche le farmacie, le parafarmacie e le tabaccherie.
Aggiornamento del 19 ottobre 2020

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 18 ottobre 2020 in corso di registrazione, sulle misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza Covid-19, che si aggiunge al Dpcm del 13 ottobre 2020 e pone ulteriori restrizioni rispetto a quelle previste nel documento.

Le disposizioni del decreto si applicano dal 19 ottobre 2020, ad eccezione di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera d), n. 6, che si applica dal 21 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 13 novembre 2020.

Cambiano gli orari per ristoranti, bar e locali. Non chiudono parrucchieri e centri estetici, per le palestre si deciderà tra una settimana.

Ristoranti, bar e attività ricreative, ecco cosa cambia
Dopo un confronto con Regioni e CTS è stato deciso di modificare ancora gli orari di apertura e chiusura per i servizi di bar e ristorazione (comprese pasticcerie e gelaterie).

  • A partire dalle ore 18 sarà autorizzato solamente il servizio al tavolo. La chiusura dell’attività dovrà però scattare a mezzanotte con la riapertura che non potrà esserci prima delle 5
  • Le consegne a domicilio non avranno vincolo di orario
  • Per l’asporto, invece, c’è tempo fino a mezzanotte
  • Al tavolo di un ristorante potranno sedere al massimo 6 persone; sarà compito del ristoratore, poi, dare indicazione del numero massimo di commensali ammessi nel locale in base alla propria capienza.

Ai sindaci viene data la possibilità di chiudere strade e piazze dove solitamente si creano assembramenti (sarà possibile transitare solo a chi deve raggiungere un esercizio commerciale o la propria abitazione).

Vengono sospese le fiere e le sagre (solamente in ambito locale, con l’eccezione di quelle nazionali e internazionali); questi eventi non si potranno tenere fino a nuovo ordine.

Parrucchieri e centri estetici non devono chiudere

Restano aperte anche sale giochi e bingo, per le quali però viene predisposta la chiusura alle 21.

Sport

Restano aperte piscine e palestre. Una decisione definitiva verrà presa tra una settimana. Se tutte le palestre e le piscine non si adegueranno a quanto stabilito dai protocolli verrà predisposta la chiusura anche di queste attività.

Restano vietati gli sport di contatto, ma con il nuovo Dpcm non sono consentite neppure le competizioni di squadra dilettantistiche. Sono consentiti solamente gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal CONI, dal CIP (Comitato italiano paraolimpico) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali.

Scuola

Resta in presenza. Tuttavia, viene prevista una maggiore flessibilità di orario nelle scuole superiori, con ingressi scaglionati a partire dalle 9 e con la possibilità che le lezioni si possano tenere anche nel pomeriggio.

Anche le Università dovranno adottare una nuova organizzazione tenendo conto del quadro epidemiologico della Regione in cui si trovano. Ci sarà un mix tra didattica in presenza e a distanza.

Smart working nel settore pubblico e privato

Nel comparto pubblico, il 75% di personale dovrà essere in smart working e tutte le riunioni dovranno tenersi in videoconferenza (eccetto che in casi straordinari).
Nel privato, invece, lo smart working è raccomandato. Il datore di lavoro cdovrà incentivarlo qualora le mansioni lo consentano.

Ulteriori informazioni


Aggiornamento del 16 ottobre 2020

Regione Lombardia ha emanato in serata una nuova ordinanza relativa all’emergenza Covid-19. 
Le nuove misure per il contenimento dell’epidemia saranno in vigore in tutta la Lombardia dal 17 ottobre fino al 6 novembre.

L’Ordinanza prevede in particolare:

MISURE ANTI-MOVIDA

  • Le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia su area pubblica che privata (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie, chioschi) sono consentite fino alle 24. Dopo le ore 18 il consumo è consentito esclusivamente ai tavoli
  • E' vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda alcolica dopo le ore 18. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio
  • Chiusi i distributori h24 di alimenti confezionati e bevande dalle 18 alle 6 (solo se con accesso dalla strada)
  • E' vietata dalle 18 alle 6 la consumazione di alimenti e bevande su aree pubbliche
  • E' sempre vietato il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.

Ulteriori misure restrittive possono essere adottate dai sindaci.

SPORT DI CONTATTO DILETTANTISTICI

Sono sospese tutte le gare, le competizioni e le altre attività, anche di allenamento, degli sport di contatto, svolti a livello regionale o locale ‒ sia agonistico che di base ‒ dalle associazioni e società dilettantistiche.

SALE GIOCHI, SALE SCOMMESSE E SALE BINGO

Sono sospese le attività delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo. È inoltre vietato l’uso delle “slot machine” negli esercizi pubblici, commerciali e di rivendita di monopoli.

DIDATTICA A DISTANZA

Le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali di secondo grado devono organizzare le attività in modalità alternata tra distanza e presenza, sono escluse le attività di laboratorio.
Alle Università è raccomandata la promozione della didattica quanto più possibile in tale modalità.

ACCESSO ALLE RSA

L’accesso alle strutture delle unità di offerta residenziali della Rete territoriale da parte di familiari/caregiver e conoscenti è vietata, salvo autorizzazione del responsabile medico ovvero del Referente COVID-19 della struttura stessa (esempio: situazioni di fine vita) e, comunque sempre dopo rilevazione della temperatura corporea all’entrata e l’adozione di tutte le misure necessarie ad impedire il contagio.

ATTIVITÀ ECONOMICHE

Le attività economiche elencate al punto 1.4 dell’Ordinanza n. 620 del 16 ottobre devono essere svolte nel rispetto delle misure contenute nelle corrispondenti schede dell’allegato 1.
Tutti i lavoratori di tali attività sono obbligati all’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, a prescindere dal luogo di svolgimento dell’attività.


Aggiornamento del 13 ottobre 2020
 
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha firmato il nuovo DPCM del 13 ottobre 2020 che contiene le misure anti Covid-19 valido per 30 giorni. Tra le principali novità:
  • Restano in vigore gli attuali obblighi sull'uso delle mascherine all'aperto e al chiuso, ed è fortemente raccomandato il loro utilizzo anche all'interno delle abitazioni private con persone non conviventi. Dall'obbligo è escluso chi fa attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità.
  • Divieto di feste private al chiuso o all'aperto e forte raccomandazione a evitare di ricevere in casa più di sei familiari o amici non conviventi. Cerimonie religiose e civili con al massimo 30 partecipanti.
     
  • Ristoranti e bar dovranno chiudere alle ore 24, ma dalle 21 sarà vietato consumare in piedi, anche davanti al locale. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e d'asporto.
  • Stop agli sport di contatto svolti a livello amatoriale. Gli sport di contatto sono consentiti da parte delle società professionistiche e - a livello sia agonistico che di base - dalle associazioni dilettantistiche riconosciute dal CONI e dal Comitato italiano paralimpico, nel rispetto dei rispettivi protocolli anti-Covid emanati da Federazioni ed Enti di promozione sportiva.

Si allega il DPCM.


Aggiornamento del 8 ottobre 2020

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il testo proroga al 31 gennaio 2021 lo stato d'emergenza.

Il DPCM introduce l’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, e amplia le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarli. Da giovedì 8 ottobre i dispositivi di protezione individuale dovranno essere indossati non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, come già in passato, ma più in generale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto. Si fa eccezione a tali obblighi, sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.

Sono inoltre fatti salvi i protocolli e linee-guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Ciò significa che nei luoghi di lavoro continuano ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza. Al contempo, sono fatte salve le linee guida per il consumo di cibi e bevande. Da tali obblighi restano esclusi i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che per interagire con questi ultimi versino nella stessa incompatibilità. Inoltre, l’uso della mascherina non sarà obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.


Aggiornamento del 17 agosto 2020

Il Ministro della Salute ha firmato una nuova ordinanza che prevede: 

  1. Sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico
  2. Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c’è rischio di assembramento.

Si allega il testo dell'Ordinanza del 16 agosto 2020.


Aggiornamento del 15 agosto 2020

Residenti o domiciliati in Lombardia che rientrano da Croazia, Grecia, Malta o Spagna e in attesa di sottoporsi a tampone presso ATS devono: limitare gli spostamenti allo stretto necessario, usare la mascherina durante i contatti sociali e osservare rigorosamente le misure igienico-sanitarie.

Si allega l'Ordinanza 597.


Aggiornamento del 15 luglio 2020

Dal 15 luglio, in Lombardia, obbligo di mascherine all’aperto solo nei casi in cui non sia possibile garantire il distanziamento sociale. È comunque necessario averle sempre con sé e indossarle al chiuso.

Nello specifico l’articolo contenuto nell'Ordinanza 580 in vigore fino al 31 luglio prevede che “Nel territorio regionale è fatto obbligo di usare le mascherine o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto. L’obbligo di indossare le mascherine si applica anche all’aperto in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza interpersonale di un metro tra soggetti che non siano membri dello stesso gruppo familiare oppure conviventi. In ogni caso la mascherina deve essere sempre detenuta con sé ai fini del suo eventuale impiego”.

Si allega il testo dell'Ordinanza.


Aggiornamento del 10 luglio 2020

L’Ordinanza 579 del 10 luglio di Regione Lombardia conferma la ripresa degli sport di contatto, di squadra e individuali a partire da sabato 11 luglio. Lo svolgimento deve comunque avvenire nel rispetto delle disposizioni riportate all’interno dell’Allegato 1 dell’Ordinanza 579, che resteranno valide fino a venerdì 31 luglio 2020.

In particolare, si stabilisce che:

  • l’accesso alla sede dell’attività sportiva può avvenire soltanto in assenza di sintomi (es. febbre, tosse, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) al momento dello svolgimento dell’attività e nei tre giorni antecedenti;
  • all’ingresso deve essere rilevata la temperatura corporea: in caso di temperatura maggiore di 37.5 °C l’accesso non sarà consentito;
  • deve essere mantenuto, per almeno 14 giorni, un registro dei presenti nella sede dell’attività di allenamento o della competizione sportiva.

Aggiornamento 29 giugno 2020
Regione Lombardia con l'Ordinanza 573 ha prorogato l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto fino al 14 luglio.Dal 10 luglio possono riprendere gli sport di contatto, previo il verificarsi delle condizioni previste dalla lettera "g" dell’art. 1 del DPCM dell’11 giugno 2020.
 
Si allega il testo dell'Ordinanza.

 
Aggiornamento 15 giugno 2020

Tutte le aree giochi della città da lunedì 15 giugno sono aperte. Verranno pulite periodicamente, così come richiesto dalle linee guida di Governo e Regione Lombardia, dal personale di AMSA e dal personale impiegato in un progetto sociale di reinserimento lavorativo per detenuti. In tutte le aree gioco verranno affissi cartelli informativi con le semplici regole da seguire per tutelare la salute di tutti.
 

 
Aggiornamento 15 giugno 2020

Sono in vigore il DPCM dell'11giugno e l'Ordinanza n. 566 di Regione Lombardia del  giugno.Si allega il testo l'Ordinanza.

 
Aggiornamento del 12 giugno 2020
 
Da lunedì 15 giugno riapre lo Sportello Sanitario presso il Palazzo Comunale di via Primo Maggio, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30. L'accesso sarà consentito a una sola persona alla volta, solo se munita di mascherina e a seguito di misurazione della temperatura che dovrà essere inferiore ai 37,5°C. A gestire l'entrata sarà il personale delle reception tramite un regolacode.

Aggiornamento del 3 giugno 2020

A partire dal 3 giugno sarà nuovamente consentito spostarsi tra regioni diverse per qualsiasi motivo. 


Aggiornamento del 29 maggio 2020

Riaprono i mercati del sabato (Segrate centro) e del mercoledì (Redecesio).

Sabato 30 maggio dalle 8.30 alle 13.30 riapre il Mercato Agricolo dei Navigli in via 25 Aprile (zona pedonale fronte Centro Culturale Verdi)

Mercoledì 3 giugno riparte il mercato di Redecesio sul piazzale di via Verdi, apertura dalle 8.30 alle 13

L'apertura resta condizionata alle norme di sicurezza vigenti che verranno fatte rispettare dal personale della Polizia Locale e durante il mercato del mercoledì dal Gruppo Alpini di Segrate che ringraziamo per la collaborazione.

In particolare:

  • Obbligo di indossare le mascherine protettive
  • L'accesso all’area mercato è contingentata ed è possibile a un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di portare con sé minori di 14 anni, persone disabili o anziane
  • All'ingresso verrà rilevata la temperatura corporea che non dovrà superare i 37,5°C
  • In coda e all'interno sono vietati gli assembramenti e si dovrà rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro
  • Gli operatori dovranno mettere a disposizione dei clienti sistemi per la sanificazione delle mani e guanti monouso in caso di vendita di prodotti che possono essere scelti toccando in autonomia la merce
  • Vietata la prova di indumenti e la vendita di beni usati

Aggiornamento del 21 maggio 2020

Da lunedì 25 maggio il mercato settimanale di via De Amicis verrà riaperto a tutte le categorie commerciali, alimentari e non alimentari, così come disposto dall'ordinanza di Regione Lombardia e dall'ordinanza del sindaco Paolo Micheli che ha valutato positivamente il test d'apertura di lunedì 18 maggio.L'apertura è condizionata alle norme di sicurezza a tutela dei clienti e degli operatori che verranno fatte rispettare dal personale della Polizia Locale e dai volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
 
In particolare:

  • Obbligo di indossare le mascherine protettive
  • L'accesso all’area mercato è consentita a un numero massimo di 100 persone contemporaneamente e a un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di portare con sé minori di 14 anni, persone disabili o anziane
  • All'ingresso verrà rilevata la temperatura corporea che non dovrà superare i 37,5°C
  • In coda e all'interno sono vietati gli assembramenti e si dovrà rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro
  • Gli operatori dovranno mettere a disposizione dei clienti sistemi per la sanificazione delle mani e guanti monouso in caso di vendita di prodotti che possono essere scelti toccando in autonomia la merce
  • Vietata la prova di indumenti e la vendita di beni usati.

Si allega l'ordinanza sindacale n. 12-2020


Aggiornamento del 21 maggio 2020 

Gruppo CAP ha comunicato oggi, giovedì 21 maggio, la riapertura delle case dell'acqua di piazza 9 Novembre e di via Trento. Dopo le settimane di chiusura, le due strutture sono state sanificate ed è stata effettuata un'analisi approfondita dell'acqua che ha dato esito positivo alla riapertura.


Aggiornamento del 18 maggio 2020

A causa di un problema tecnico in fase di risoluzione, non è stato possibile riaprire oggi le case dell'acqua di Segrate centro e Redecesio come annunciato. Le due strutture, salvo diverse indicazioni del Gruppo CAP, verranno riaperte nel pomeriggio di mercoledì 20 maggio, al più tardi nella mattinata di giovedì 21 maggio.

Ci scusiamo con gli utenti.


Aggiornamento del 17 maggio 2020

  • Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato il DPCM del 17 maggio che introduce da lunedì 18 maggio importanti novità riguardanti la Fase 2 nazionale.
  • Regione Lombardia ha diramato le linee di indirizzo per la riapertura delle attività economiche e produttive.

Si allegano il DPCM 17 maggio con gli allegati e le linee di indirizzo di Regione Lombardia.


Aggiornamento del 16 maggio 2020

Le altre novità che verranno introdotte da lunedì 18 maggio 2020:

  • Riaprono i parchi che nei fine settimana verranno presidiati dalle Guardie Ecologiche dell'Idroscalo. Pattugliando a cavallo daranno una mano alle forze dell'ordine nel far rispettare le norme di sicurezza anti assembramento. Si potrà passeggiare e fare attività motoria individuale, mentre resta il divieto di utilizzo delle aree gioco e delle aree fitness.
  • Riaprono le case dell'acqua di piazza IX Novembre e di via Trento. Le strutture giovedì scorso sono state sanificate dal Gruppo CAP che per mantenere il giusto distanziamento tra le persone, lascerà chiusi i rubinetti centrali.
  • Settimana prossima riaprono le biblioteche con accessi contingentati. Martedì 19 maggio tocca alle biblioteche di San Felice (dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30) e Redecesio (martedi e giovedì 15.30-18.30; mercoledì 9.30-12.30 e 15.30-18.30; venerdì 9.30-12.30). Mercoledì 20 maggio porte aperte alla Biblioteca centrale (con ingresso da via 25 Aprile e uscita da piazza San Francesco) e a quella di Cascina Ovi (gli orari sono in fase di definizione e verranno comunicati nei prossimi giorni). 

Si allega l'Ordinanza n. 11/2020


Aggiornamento del 15 maggio 2020
 
Riapre lunedì 18 maggio il mercato settimanale di via De Amicis con tutte le precauzioni del caso.
  • Saranno presenti esclusivamente 24 banchi alimentari (compresi i due banchi solitamente attivi al mercato di Redecesio) in un’area circoscritta.
  • L'ingresso sarà contingentato, potranno entrare fino a un massimo di 48 persone per volta dalle 8.30 alle 13.
  • Sarà consentito l'accesso solo a un componente per famiglia, con la possibilità di avere con sé minori di 14 anni, persone disabili o anziani.
  • Sarà obbligatorio indossare mascherine.
  • Sarà obbligatoria la misurazione della temperatura, con divieto d'accesso all'area del mercato a chi avrà una temperatura uguale o maggiore a 37,5 gradi.
  • Sarà consentita la presenza di 2 operatori al massimo a banco, muniti di mascherine e guanti. Gli operatori dovranno mettere a disposizione della clientela gel disinfettante.

È stato nominato un Covid Manager che coordinerà sul posto tutte le operazioni di messa in sicurezza e presidio dell'area, in collaborazione con la polizia locale, il personale comunale e i volontari addetti all'assistenza dei clienti e degli operatori del mercato.

Si allega la planimetria del mercato.


Aggiornamento del 12 maggio 2020

Tornano in vigore da lunedì 18 maggio i divieti di sosta per il lavaggio delle strade su tutto il territorio comunale dopo la temporanea sospensione attuata per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Il servizio di spazzamento delle strade non è mai stato interrotto, seppur eseguito in alcune vie con qualche variazione di orario e con le difficoltà di manovra date dai veicoli posteggiati. Da lunedì anche i mezzi di AMSA riprenderanno il regolare servizio, seguiti dal personale della Polizia Locale.


Aggiornamento del 7 maggio 2020

Il Presidente Fontana ha integrato le precedenti disposizioni con l’Ordinanza regionale n. 541 del 7 maggio 2020. L'Ordinanza consente la riapertura di impianti, centri e siti sportivi dove praticare sport individuali all'aperto e prevede alcune disposizioni per garantire la sicurezza igienico-sanitaria delle strutture.


Aggiornamento del 3 maggio 2020

L’Ordinanza n. 539 del 3 maggio 2020 di Regione Lombardia, in sostituzione della precedente Ordinanza n. 537 del 30 aprile 2020, stabilisce specifiche indicazioni valide per la Lombardia dal 4 al 17 maggio, a integrazione delle norme nazionali previste dal DPCM del 26 aprile.

Nell’Ordinanza sono confermate: l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine, o indumenti utili a coprire naso e bocca e alcune disposizioni per i mercati all’aperto, per il commercio al dettaglio e per altre attività economiche. Il testo integrale dell’ordinanza è disponibile in fondo alla pagina.

Il Presidente Attilio Fontana ha firmato il 30 aprile anche l'Ordinanza n. 538 per la regolamentazione del trasporto pubblico locale - con validità dal 4 maggio al 31 agosto per:

  • regolare il distanziamento e introdurre l'obbligo di utilizzare guanti e mascherine a bordo dei mezzi, nelle stazioni e nelle fermate
  • minimizzare le possibilità di assembramento nei principali interscambi
  • ripristinare progressivamente il numero delle corse alla frequenza “pre-emergenza” sull’intero territorio regionale

In seguito alle indicazioni contenute nel DPCM del 26 aprile, nell'Ordinanza 537 di Regione Lombardia del 30 aprile e alle decisioni prese dall'Amministrazione comunale con l'Ordinanza 9-2020 per contenere la diffusione del Coronavirus ma consentire la ripartenza di alcune attività, ecco alune informazioni sui comportamenti che si dovranno tenere a Segrate nella cosiddetta Fase 2 che prenderà il via lunedì 4 maggio.

MASCHERINE OBBLIGATORIE

È obbligatorio l'utilizzo della mascherina ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione. L'obbligo non si applica ai minori di 6 anni, alle persone con disabilità e alle persone che in quel momento le accudiscono.

ASSEMBRAMENTI VIETATI

È vietato l'assembramento in luoghi pubblici e privati ed è necessario mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro.

SPOSTAMENTI

Ci si può spostare per comprovate esigenze lavorative, sanitarie e per necessità (compresa la visita ai congiunti) all'interno dei confini regionali.

ATTIVITA' MOTORIA

L’attività motoria e sportiva è consentita solo in solitaria mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri.

PARCHI CHIUSI

Restano chiusi i parchi, data l'impossibilità di garantire il rigoroso rispetto del divieto di assembramento e controlli continuati, le aree verdi, le aree fitness e le aree gioco.

MERCATI CHIUSI

I mercati comunali restano chiusi.

ORTI COMUNALI APERTI

Riaprono gli orti comunali. Potrà accedere solo una persona per orto, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno 1 metro.

AREE CANI APERTE

Riaprono le aree cani con ingresso di una persona per volta, per un tempo massimo di 10 minuti.

CASE DELL'ACQUA CHIUSE

Restano chiuse le case dell’acqua di piazza 9 Novembre 1989 e via Trento.

CIMITERO APERTO

Riapre il cimitero con ingresso contingentato. All'interno sono vietati gli assembramenti e si dovrà mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro.

Documenti

Dpcm-Green-Pass

(Formato .PDF 1180KB)
OrdinanzaMS-11-6-21

(Formato .PDF 2394KB)
Ordinanza779-11-6-21

(Formato .PDF 84KB)
OM_23_04_2021

(Formato .PDF 1623KB)
OM-09-4-2021

(Formato .PDF 417KB)
Decreto_Legge_13_marzo_2021_n_30

(Formato .PDF 1554KB)
OM_zone_rosse_12_03_21

(Formato .PDF 1639KB)
ORDINANZA 714

(Formato .PDF 94KB)
Ordinanza-29-gennaio-2021

(Formato .PDF 1082KB)
Decreto-legge-1-2021

(Formato .PDF 2089KB)
Circolare_6_gennaio-2021

(Formato .PDF 166KB)
Cdm_88

(Formato .PDF 221KB)
Dpcm-20201203

(Formato .PDF 298KB)
DPCM 4-12-2020

(Formato .PDF 2272KB)
Allegati DPCM 4-12-2020

(Formato .PDF 6884KB)
Sintesi-Decreto-Ristori

(Formato .PDF 1087KB)
dpcm 3 novembre 2020

(Formato .PDF 3738KB)
DPCM 3-11-20 allegati

(Formato .PDF 9028KB)
DPCM le pillole di ANCI

(Formato .PDF 673KB)
Ordinanza-25-2020

(Formato .PDF 182KB)
DPCM-25-10-2020

(Formato .PDF 1620KB)
Indicazioni-rientro-post-Covid

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Ordinanza-623-21-ottobre-2020

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DPCM_18_ottobre_2020

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Ordinanza-620-16-ottobre-2020

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DPCM 13 ottobre 2020

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Ordinanza 16 agosto 2020

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Ordinanza n. 597

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Ordinanza n. 580

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Ordinanza n. 573

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Ordinanza n. 566

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Ordinanza n. 12 2020

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Ordinanza n. 11 2020

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DPCM 17 maggio 2020

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Allegati DPCM 17 maggio 2020

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Planimetria mercato

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Locandina parchi

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Ordinanza 541

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DPCM 26 aprile

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Ordinanza 538

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Ordinanza 539

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Ordinanza 537

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