Di seguito i principali provvedimenti in vigore:
SPOSTAMENTI
Consentiti sempre dalle 5 alle 22 all’interno del proprio comune; gli spostamenti tra comuni sono consentiti SOLO da comuni con una popolazione non superiore ai 5.000 ed entro i 30 km. Vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Rimangono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla Regione, tranne che per comprovate esigenze lavorative, salute o di necessità.
RISTORAZIONE
Attività chiuse, asporto consentito fino alle 22; consegna a domicilio senza restrizioni.
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Consentite tutte le attività commerciali al dettaglio e i servizi alla persona.
Rimangono chiusi nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali e i mercati coperti, salvo la rivendita di generi alimentari e altre specifiche categorie merceologiche.
Aggiornamento del 6 gennaio 2021
Di seguito le misure anti Covid-19 valide su tutto il territorio nazionale dal 7 al 15 gennaio 2021:
Vietati gli spostamenti tra Regioni e province autonome diverse.
7 e 8 gennaio
Valide tutte le limitazioni per la ZONA GIALLA
Consentiti gli spostamenti solo all’interno della propria regione, dalle 5 alle 22.
9 e 10 gennaio
Valide tutte le limitazioni per la ZONA ARANCIONE
Consentiti gli spostamenti extra comune solo da comuni con numero di abitanti non superiore a 5.000 ed entro i 30 Km. Vietati gli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Aggiornamento del 5 gennaio 2021
Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri
Ulteriori disposizioni urgenti dal 7 al 15 gennaio 2021 in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (decreto-legge)
- per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma
- nei giorni 9 e 10 gennaio 2021, applicazione, su tutto il territorio nazionale, delle misure previste per la cosiddetta “zona arancione” (articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020). Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia
- dal 7 al 15 gennaio, nei territori inseriti nella cosiddetta “zona rossa”, possibilità di spostarsi, una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata del proprio comune. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.
Resta ferma, per tutto il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, l’applicazione delle altre misure previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 e dalle successive ordinanze.
Il testo rivede inoltre i criteri per l’individuazione degli scenari di rischio sulla base dei quali saranno applicate le misure previste per le zone “arancioni” e “rosse”.
Interviene inoltre sull’organizzazione dell’attività didattica nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con la previsione della ripresa dell’attività in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire dal prossimo 11 gennaio.
Infine, per l’attuazione del piano di somministrazione del vaccino contro il contagio da COVID-19, (articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178), sono previste specifiche procedure per l’espressione del consenso alla somministrazione del trattamento, per gli ospiti di residenze sanitarie assistite (o altre strutture analoghe), che siano privi di tutore, curatore o amministratore di sostegno e che non siano in condizione di poter esprimere un consenso libero e consapevole alla somministrazione del vaccino.
Aggiornamento del 19 dicembre
Aggiornamento del 13 dicembre 2020
Il Ministro della Salute ha firmato l’
ordinanza che classifica da
domenica 13 dicembre la Lombardia e Segrate
zona gialla.
Aggiornamento del 4 dicembre 2020
Segrate e la Lombardia restano classificate zona arancione.
Con il nuovo
DPCM del 4 dicembre firmato dal
Governo continuano ad essere in vigore le regole attuali sugli spostamenti.
Le novità per gli spostamenti in occasione delle festività sono contenute nel
Decreto-Legge firmato dal
Presidente della Repubblica.
- A prescindere dalla zona di rischio, dal 21 dicembre al 6 gennaio saranno vietati tutti gli spostamenti da una regione all’altra, anche per raggiungere le seconde case, salvo situazioni di necessità e urgenza.
- Rimane in vigore la limitazione agli spostamenti nelle ore notturne dalle 22 alle 5. Per la sola notte di Capodanno sarà estesa dalle 22 alle 7. Il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio saranno vietati anche gli spostamenti tra comuni, a prescindere dalla categoria di rischio della propria Regione, salvo situazioni di necessità e urgenza.
Aggiornamento del 29 novembre 2020
Cosa cambia rispetto alla zona rossa?
- Da lunedì 30 novembre i ragazzi di seconda e terza media torneranno a scuola in presenza
- Riaprono tutti i negozi e i mercati tornano con i banchi di tutte le categorie merceologiche
- Restano chiusi bar e ristoranti, che potranno fare solo servizio d’asporto e consegna al domicilio, e i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi
-
È consentito svolgere allenamenti all’aperto e a livello individuale
-
Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema e vietati gli sport di contatto
- È possibile muoversi all’interno del proprio Comune di residenza senza limitazioni salvo che dalle ore 22 alle ore 5 del mattino
-
Rimangono vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all'altra e da un Comune all'altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità
Domenica 29 novembre riapre l’
Idroscalo. Lo ha deciso
Città metropolitana di Milano in concomitanza con la
nuova classificazione della
Lombardia in
zona arancione.
Verrà garantita l’accessibilità dai cancelli Testata Sud e Riviera Est dalle 7.30 alle 21, con rilevazione della temperatura e conteggio degli accessi.
Aggiornamento del 27 novembre 2020
E' attivo a Novegro un punto di erogazione di tamponi antigenici (test rapidi) ad accesso diretto dedicato a studenti e personale scolastico
NOVEGRO - Viale Forlanini, Centro Logistico e Sportivo di Presidio dell’ Aeronautica Militare – Entrata Aeroporto, dalle 8 alle 14 da lunedì a sabato
Ulteriori informazioni
Aggiornamento del 19 novembre 2020
Nuovo numero da chiamare per la consegna dei farmaci a domicilio
Croce Rossa Italiana: Tel. 02.30456098
Aggiornamento del 16 novembre 2020
Decreto Ristori, sintesi dei provvedimenti governativi a sostegno di lavoratori e attività produttive
Introdotte ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza
Aggiornamento del 9 novembre
CORONAVIRUS: WHAT TO DO? Information for foreign people in different languages
Informazioni sul Covid - 19 in più di 50 lingue per i migranti.
Da febbraio 2020 l’associazione di volontariato Il Grande Colibrì, a volte collaborando con altre organizzazioni (Certi Diritti, Les Cultures, Naga, da novembre con il sostegno di UNHCR e Intersos), sta realizzando e aggiornando materiali informativi sul nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e sulla pandemia di COVID-19 in decine di lingue (con anche materiale sulla violenza contro le donne, dato il forte aumento di casi durante il lockdown).
I siti dell’Istituto Superiore di Sanità, della Direzione Generale dell’Immigrazione del governo italiano e di molti comuni e regioni rinviano alla pagina creata per fornire informazioni nelle diverse lingue. La pagina è stata presentata, tra gli altri, da The New York Times, Reuters, Corriere della Sera e Il Manifesto.
Aggiornamento del 7 novembre 2020
PUBBLICATE LE FAQ: I CHIARIMENTI DEL GOVERNO RISPETTO AL DPCM
In queste ore sono tante le domande rispetto a cosa si possa o non si possa fare in base alle nuove restrizioni anti Covid. Ad esempio. Posso portare fuori il cane? Posso raggiungere i nonni? Posso fare un giro in bicicletta? Come bar posso fare servizio d’asporto?
Cliccando sulla mappa è possibile visualizzare le risposte relative alle specifiche disposizioni delle tre aree.
Ricordiamo che la Lombardia è zona rossa.
Aggiornamento del 4 novembre 2020
Il nuovo DPCM firmato dal presidente del consiglio dei ministri vara nuove e più stringenti norme anti Covid-19 in vigore da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre 2020. La Regione Lombardia è stata classificata da un'ordinanza del Ministero della Salute zona rossa ad alto rischio, per questo scattano ulteriori limitazioni:
- È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori e all'interno di essi, salvo che per spostamenti motivati e comprovate esigenze: motivi di lavoro, di salute, di urgenza, sempre da giustificare con il modulo di autocertificazione. È sempre consentito il rientro al proprio domicilio, abitazione, residenza.
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Sono chiusi i negozi a eccezione di alcune categorie: tra gli altri, alimentari, edicole, tabaccai, farmacie, parafarmacie, negozi per bambini e neonati, fiorai, negozi di biancheria, negozi di giocattoli, librerie, cartolerie, negozi di prodotti informatici, articoli sportivi, calzature, ottici, negozi di ferramenta, lavanderie, profumerie, parrucchieri e barbieri. Sono chiusi i mercati non alimentari.
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Sono chiusi i bar, i pub, i ristoranti, le gelaterie, le pasticcerie ad esclusione delle mense e del catering. Consentita la ristorazione con consegna a domicilio. Fino alle 22 consentito l'asporto con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
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Ad eccezione della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e del primo anno della scuola secondaria di primo grado, le attività scolastiche e didattiche, si svolgono esclusivamente a distanza. Con l'eccezione delle attività di laboratorio. È sospesa l'attività in presenza di università e istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica.
- Sono sospese le attività di mostre, musei e biblioteche.
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Sono sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva. È consentito svolgere attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro, con obbligo di indossare la mascherina. È consentito svolgere attività sportiva all’aperto in forma individuale.
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I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili, anche in ragione della gestione dell'emergenza.
Si allegano il testo del DPCM, gli allegati (in particolare all. 23 e 24 alle pagg. 197 e 198 del documento), il modello di autodichiarazione per gli spostamenti, l'ordinanza del Ministero della Salute, le nuove norme rilette in pillole dall'ANCI.
Aggiornamento del 2 novembre 2020
Nell'emergenza sanitaria, il Centro Operativo Comunale Coronavirus ha attivato un numero di telefono unico cui rivolgersi per richieste di informazioni, assistenza domiciliare, medicinali e beni di prima necessità.
Se ci si trova in difficoltà e si ha bisogno di aiuto, è possibile chiamare lo 02 82396459.
Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.
Aggiornamento del 27 ottobre 2020
Il sindaco Paolo Micheli, richiamate le disposizioni nazionali e le ordinanze di Regione Lombardia in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, visto in particolare il DPCM 24 ottobre 2020 con il quale sono state disposte nuove e ulteriori restrizioni ai fini della riduzione del contagio, considerato l’incremento dei casi all’interno del territorio comunale e la necessità di prevenire il diffondersi del virus, adottando misure anti assembramento, incentivando il rispetto del distanziamento e dell’uso dei dispositivi di prevenzione delle vie respiratorie, ha emanato un'ordinanza che prevede ulteriori misure per la tutela della salute della collettività.
L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 15 novembre 2020 salvo successive modifiche e integrazioni. Il primo cittadino infatti si riserva di adottare ulteriori o altri provvedimenti di propria competenza in considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica del virus COVID-19, delle verifiche sugli effetti della presente ordinanza e di ulteriori valutazioni.
I provvedimenti riguardano in particolare restrizioni nell'ambito dello svolgimento dei mercati, dell'accesso agli uffici del Comune, che avverrà in modo contingentato e ove su possibile su appuntamento, la chiusura dei centri civici, limitatamente agli spazi che verranno di seguito evidenziati.
MERCATI VIA DE AMICIS E VIA VERDI
Dal 26 ottobre 2020 vengono ripristinate alcune condizioni di vendita e di accesso alle aree del mercato di via De Amicis e via Verdi come da precedenti ordinanze sindacali, e in particolare: stabilisce che:
- Gli operatori titolari di posteggio potranno accedere al mercato non prima delle ore 7.30, scaricare e allestire le attrezzature di vendita entro le ore 8.30, terminare le operazioni di vendita entro le ore 13, sgomberare l’area entro le ore 14
- I cittadini potranno accedere al mercato non prima delle ore 8:30
Il perimetro esterno dell’area di mercato sarà delimitato con transenne, nastro bicolore o altri strumenti idonei in modo che vi sia un unico varco di accesso separato da quello di uscita dall’area stessa
• L'accesso all’area mercato è consentito a un numero massimo contemporaneo di 100 persone per via De Amicis e 60 persone per via Verdi oltre agli operatori commerciali e al personale di servizio
• L’accesso è consentito preferibilmente a un solo componente per nucleo familiare
• L’’accesso e l’uscita dell’area mercatale verranno sorvegliati da personale volontario dell’Associazione Nazionale Alpini – Gruppo Alpini Limito Pioltello Segrate e /o Associazione Nazionale Carabinieri Segrate
• All'ingresso, da parte di personale addetto dell’Associazione Nazionale Alpini - Gruppo Alpini Limito Pioltello Segrate e/o Associazione Nazionale Carabinieri Segrate, si procederà, mediante idonee strumentazioni fornite dall’Amministrazione Comunale, alla misurazione della temperatura corporea dei cittadini, prima del loro accesso all’area di mercato, e degli operatori commerciali del mercato. A seguito di rilevazione di temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° C, sarà inibito l'accesso, con invito a ritornare alla propria abitazione, a limitare al massimo i contatti sociali e a contattare il proprio medico curante
• Sia all’interno dell’area di mercato sia per chi è in attesa di accesso all’area vige l'obbligo di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e il divieto di assembramenti
Gli operatori devono
• Allestire i banchi di vendita e prevedere l’accesso del pubblico esclusivamente sul fronte principale degli stessi, conseguentemente inibire l’accesso laterale ai banchi
- Distanziare lateralmente i banchi di almeno 1 metro
- Intercludere con nastro bicolore o altri sistemi di inibizione le aree laterali fra banchi al fine di evitare l’accesso dei clienti
- Pulire e igienizzare attrezzature e banchi di vendita prima delle operazioni di vendita
- Utilizzare mascherine e guanti
- Mettere a disposizione dei clienti, sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto ai sistemi di pagamento
- Rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro dagli altri operatori anche durante le operazioni di carico e scarico
- Mettere a disposizione dei clienti guanti monouso in caso di vendita di prodotti che possono essere scelti toccando in autonomia la merce
- Vietare la prova di indumenti
- Vietare la concentrazione di clienti nella fase di attesa, facendo rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro
- E' vietata la vendita di beni usati
ACCESSO AGLI UFFICI COMUNALI
Dal 28 ottobre 2020 l’accesso agli uffici comunali avverrà in maniera contingentata e saranno adottate le misure necessarie a evitare gli assembramenti e a garantire il distanziamento, privilegiando, dove possibile l’accesso su appuntamento
CENTRI CIVICI COMUNALI
Dal 26 ottobre 2020 è disposta la chiusura dei Centri Civici del territorio Comunale (Cascina Nuova, Centro Civico di Milano 2, Centro Civico di Redecesio, Centro Civico di Rovagnasco, Centro Culturale Verdi, Centro Civico di San Felice, aula corsi ex ITC Mattioli, spazio di via Mazzini, Salone Cascina Ovi, Immobile di via Pacinotti, spazio associazioni MI 2 Nord, Ala associazioni Milano 2 nord), relativamente a:
- Locali adibiti a riunioni, congressi, meeting, conferenze etc.
- Locali adibiti a sedi associative
- Sala studenti di San Felice
- Le aule di musica del centro civico Giuseppe Verdi e altre aule restano fruibili solo per lo svolgimento delle lezioni individuali e per lo svolgimento di prove e lezioni bandistiche esclusivamente strumentali
- Le aule 2 e 3 di Cascina Commenda (60 mq.) restano fruibili per un massimo di 15 persone mentre l’aula corsi dell’ex ITC Mattioli Inferiore (36 mq) resta fruibile per un massimo di 9 persone in quanto i gestori possono garantire il rispetto dei protocolli anti-contagio sul distanziamento interpersonale
- Le sale concesse a Enti Religiosi (chiesa de Buon Pastore e Tempio Ebraico) sono utilizzabili solo per la realizzazione delle funzioni religiose nel rispetto dei protocolli specifici
- Sono autorizzate le attività di interesse sociale concordate con l’Amministrazione Comunale (es. Misericordia)
CELEBRAZIONE MATRIMONI E UNIONI CIVILI
La celebrazione di matrimoni/unioni civili potrà svolgersi presso l’Auditorium Borsari del centro civico Giuseppe Verdi e il Salone di Cascina Ovi, nel rispetto dei divieti disposti dal DPCM 24 ottobre e dei relativi protocolli e linee guida
Il mancato rispetto dell'ordinanza è punito ai sensi dell’art.4 comma 1, del D.L. 25 marzo 2020 n.19 convertito in Legge 22 maggio 2020 n.35 e s.m.i.
Aggiornamento del 26 ottobre
Il presidente del consiglio dei ministri ha firmato il
nuovo DPCM del 25 ottobre che contiene
misure anti Covid e raccomandazioni per contrastare la diffusione del virus
valide da lunedì 26 ottobre fino al 24 novembre.
- È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi
- Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI, nei settori professionistici e dilettantistici. Restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico
- Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali centri ricreativi
- Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche
- Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose
-
Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza
-
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle ore 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Aggiornamento 23 ottobre 2020
Indicazioni per il rientro in Comunità di casi Covid e contatti di casi Covid
Aggiornamento del 22 ottobre 2020
È online il modulo di autodichiarazione che potrà essere esibito durante i controlli di polizia a giustificazione degli spostamenti nelle regioni Lombardia, Lazio e Campania in cui sono state adottate ordinanze che impongono limitazioni agli spostamenti di persone nei rispettivi ambiti territoriali.
L'autodichiarazione è anche in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.