In dettaglio
L’Amministrazione invita le famiglie con bimbi iscritti ai nidi e alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie a compilare i questionari disponibili nella pagina.
"Il nostro obiettivo è comprendere - spiega Gianluca Poldi, assessore alla Scuola - quali possano essere i bisogni di accudimento dei figli nei prossimi mesi, che saranno ancora segnati dall'emergenza Covid-19, in modo da proporre un'offerta educativa per i bambini e i ragazzi che possa essere di aiuto nella conciliazione dei tempi di lavoro, vita e organizzazione della quotidianità".
Sulla base delle informazioni fornite e dell’evoluzione della pandemia, si intende progettare un servizio per i bambini e i ragazzi, ovviamente nel rispetto delle condizioni di massima sicurezza indicate dalle autorità sanitarie competenti. Con la collaborazione delle famiglie si potrà organizzare un'offerta strutturata sulle effettive esigenze espresse. L’eventuale proposta di un servizio educativo tardo-primaverile ed estivo dedicato sarà pubblicizzata sul sito internet del Comune e sugli altri canali di informazione dell'Ente.
Di seguito i questionari da compilare entro il 17 maggio.
Compila Covid19 - Questionario campo estivo - Nidi
Compila Covid19 - Questionario Campi estivi - Scuole Infanzia - Primarie - Secondarie
"Con questa azione - sottolinea il sindaco Paolo Micheli -, vogliamo essere vicini ai genitori e ai nostri ragazzi, messi a dura prova dalle restrizioni introdotte a livello nazionale per contrastare la diffusione del Coronavirus, e dare un sostegno concreto ed efficace che serva a preservare il più possibile gli equilibri dell'economia familiare, intervenendo sul pilastro fondamentale della cura dei figli".
Da lunedì prossimo sarà possibile compilare online sul sito del Comune un altro questionario, per rilevare lo stato di benessere e i bisogni dei cittadini anche sotto il profilo educativo e psicologico. Un ulteriore atto che si aggiunge alle misure economiche adottate, connesse alla sospensione dei servizi educativi: il rimborso di un terzo della tariffa trimestrale pagata per il periodo gennaio - marzo 2020 per prescuola e doposcuola e di tre ottavi della tariffa annuale già versata per l'integrazione del modulo scolastico.
"Ci stiamo adoperando in ogni modo - conclude l'assessore Poldi - per favorire il superamento della crisi sanitaria ed economica e la ripresa, quando tutto sarà finito, delle attività programmate dal Piano per il Diritto allo Studio".